venerdì 3 settembre 2010

Italia: che figuraccia!

Poco più di 4 anni fa, prima di una qualsiasi Estonia-Italia, lo sportivo Italiano, sistematosi sul divano con una birra e una pizza, assisteva alla normale passarella degli azzurri contro una squadra al livello della nostra Serie D. Ebbene, dopo 48 mesi, lo scenario è cambiato: lo stesso sportivo Italiano di prima, sempre con una Peroni in mano e una Margherita da mangiare seduto su quella bella poltrona dinanzi al Plasma 42", si prepara ad una sfida ardua e combattuta contro una squadra non dello stello livello, ma della stesse voglia, determinazione. Ebbene, dopo 30minuti il cuore inizia a battere un pò più forte e l'Estonia va in vantaggio; gli azzurri soffrono e al 3' della ripresa i padroni di casa colpiscono la traversa. Per fortuna, tra le file amiche, c'è un certo Cassano che, in pochini minuti, con un gol e un'assist, riesce a rimettere le cose apposto portando l'Italia sul 2-1. Lo sportivo Italiano "moderno" è contento, incitando i suoi a perdere tempo finchè il triplice fischio finale dell'arbitro garantisce i primi 3 punti nel girone.
Insomma, niente di male se l'Italia fosse di un livello appena più alto di una squadra molto determinante e grintosa. Niente di male se lo sportivo Italiano si fosse abituato a partite di questo genere.
Ma a distanza di 4 anni, lo stesso sportivo Italiano non può altro che dire: "Che figuraccia!"